Mercedes Stunned the World With Self-Driving Car Tech—Decades Before Anyone Noticed

Dentro il traguardo dimenticato della Mercedes: come una S-Class potenziata dall’IA ha stupito il mondo con una vera guida autonoma nel 1994

Scopri la storia non raccontata del salto iniziale della Mercedes nelle auto a guida autonoma, superando Tesla e Waymo di decenni con IA e know-how autostradale.

Fatti veloci:

  • 1.000KM+ – Distanza percorsa autonomamente da una S-Class modificata nel 1994
  • 1986 – Avvio del progetto PROMETHEUS, dando il via alla corsa europea verso un’automazione sicura
  • Primo test nel mondo reale – L’auto naviga le autostrade francesi con precoci IA e sensori
  • Decenni avanti – La Mercedes precede il lancio dei principali concorrenti di decenni

Immagina di osservare una lussuosa berlina iconica muoversi senza sforzo nel traffico autostradale in tempo reale—nessuna mano sul volante, nessun piede sui pedali—mentre il tuo unico compito è quello di osservare. Per gli ingegneri della Mercedes-Benz nel 1994, questa era la realtà.

Presentando un’innovazione così avanti coi tempi, la Mercedes-Benz utilizzò la sua S-Class come banco di prova per una tecnologia decenni in fase di sviluppo: una prototipo di auto a guida autonoma che affrontò oltre 1.000 chilometri di strade reali senza che fosse sollevato un solo dito.

Questa è la storia del progetto PROMETHEUS—un momento nella storia della guida autonoma che il mondo quasi dimenticò.

Cos’era il progetto PROMETHEUS della Mercedes?

Il progetto PROMETHEUS (PROgraMme for a European Traffic with Highest Efficiency and Unprecedented Safety) iniziò nel 1986, alimentato da una visione di trasformare la mobilità e ridurre gli incidenti stradali con l’automazione. La Mercedes guidò l’iniziativa, collaborando con i principali produttori di automobili e istituti in tutta Europa.

Armato di forme precoci di IA, sensori e telecamere digitali, il team di ricerca progettò una S-Class modificata carica di hardware che, secondo gli standard di oggi, riempirebbe una stanza. La sua missione? Navigare le autostrade, rispondere al traffico, leggere i segnali stradali ed eseguire cambi di corsia—in modo autonomo.

Come ha fatto la Mercedes a raggiungere la guida autonoma molto prima di Tesla o Waymo?

Nel 1994, dopo quasi un decennio di intenso sviluppo, la Mercedes era pronta per un vero test. La S-Class dotata di tecnologia prese le autostrade francesi per 1.000 chilometri, frenando autonomamente, cambiando corsia e prendendo decisioni in tempo reale—tutto supervisionato dagli ingegneri del progetto.

A differenza dei concorrenti moderni come Tesla e Waymo, che entrarono in scena anni dopo, la Mercedes dimostrò il suo sistema basato su IA con traffico reale su lunghe distanze, non solo in dimostrazioni controllate. Le reti neurali dell’auto, primordiali secondo gli standard odierni, impararono e si adattarono alle sfide del mondo reale.

Perché le auto a guida autonoma non sono diventate mainstream dopo PROMETHEUS?

Nonostante questo storico successo, i guidatori quotidiani non videro mai il progetto PROMETHEUS diventare operativo. La tecnologia era ingombrante, costosa, e la società non era pronta a cedere il controllo ai computer. Il pubblico dovette aspettare decenni mentre l’hardware si riduceva, i costi diminuivano e le conversazioni sulla sicurezza e la fiducia evolvevano.

Tuttavia, la Mercedes non si fermò mai. Nel 2013, la S 500 Intelligent Drive ha tracciato autonomamente il percorso iconico di Bertha Benz, impiegando versioni notevolmente migliorate della stessa tecnologia fondamentale. Oggi, l’azienda continua nella corsa, contribuendo a definire standard accanto ai concorrenti come Mercedes-Benz e BMW.

Come ha cambiato PROMETHEUS la strada verso l’autonomia?

Il salto precoce della Mercedes ha reso chiaro un aspetto: i veicoli completamente autonomi non erano solo un sogno. Il loro esperimento con la S-Class ha fissato un benchmark e ha ispirato nuove ambizioni per i costruttori di automobili ovunque. PROMETHEUS è diventato una stella polare tecnica—lungo nascosta ma sempre avanti.

Cosa possono aspettarsi i guidatori in seguito?

Proiettandosi al 2025, la guida autonoma è improvvisamente a portata di mano. Con rapidi progressi nell’IA, sensori più leggeri e sistemi più intelligenti, marchi di lusso e startup tecnologiche stanno lottando per il dominio. Il futuro si basa sulle scoperte silenziose del passato—compresa una S-Class poco ricordata che scivola sulle autostrade francesi sotto l’attenta sorveglianza degli ingegneri europei.

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Ciò che dovresti ricordare sulla segreta rivoluzione della guida autonoma della Mercedes

  • La Mercedes ha testato la vera tecnologia di guida autonoma nei primi anni ’90—superando la maggior parte dei rivali di decenni
  • Il progetto PROMETHEUS ha dimostrato che le auto a guida autonoma funzionano nel traffico reale, non solo nei laboratori
  • L’hardware ingombrante e la scarsa fiducia pubblica hanno ritardato l’adozione mainstream
  • Il rinascimento dell’autonomia odierna si basa sul traguardo dimenticato della Mercedes—tieni d’occhio le tendenze del 2025
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Approfondisci, condividi questa storia e rimani sintonizzato mentre l’era della guida autonoma accelera!

ByViolet McDonald

Violet McDonald es una autora perspicaz y líder de pensamiento especializada en nuevas tecnologías y tecnología financiera (fintech). Obtuvo su título de licenciatura en Sistemas de Información en la prestigiosa Universidad de Pennsylvania, donde cultivó una profunda comprensión de la intersección entre la tecnología y las finanzas. Con más de una década de experiencia en la industria, Violet ha ocupado roles clave en empresas líderes, incluyendo su tiempo en Digital Innovations, donde contribuyó al desarrollo de soluciones fintech de vanguardia. Su escritura explora el impacto transformador de las tecnologías emergentes en el sector financiero, posicionándola como una voz convincente en el campo. El trabajo de Violet ha aparecido en numerosas publicaciones de la industria, donde comparte su experiencia para inspirar innovación y adaptación en un panorama en constante evolución.

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